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“Terminillo Stazione Montana 2”, dopo la prima bocciatura riparte l’attacco alle montagne dell’Appennino reatino

1 Marzo 2020 | Non categorizzato

Il prossimo Venerdi 6 Marzo le associazioni presentano all’opinione pubblica le loro osservazioni contro il mega progetto da oltre 30 milioni di Euro che un pugno di politicanti propone da circa 6 anni per il comprensorio del Terminillo sui Monti Reatini ( Terminillo – Leonessa – Micigliano – Cantalice ) . Dopo essere stato bocciato 2 anni fa dal Comitato di valutazione ambientale della regione Lazio il progetto, denominato “Terminillo Stazione Montana”, viene riproposto senza alcun cambiamento fondamentale ma solo riarrangiato e “truccato “.
Infatti propone ancora lo sfruttamento sciistico di alcune aree dei Monti Reatini ricomprese nella rete europea di Natura 2000 tra cui il bellissimo SIC “Bosco Vallonina” dove da anni la rete di monitoraggio della Regione Lazio rileva la presenza dell’orso bruno marsicano e di un branco di lupi. La devastazione di quest’area quando anche quest’anno la stazione sciistica del Terminillo non ha aperto “i battenti” nemmeno per un giorno per l’assoluta mancanza di neve, sarebbe un vero e proprio crimine. L’investimento di denaro pubblico in questo progetto sconclusionato va assolutamente fermato perchè rappresenta un vero e proprio spreco di risorse pubbliche dietro il quale non possono che celarsi inconfessabili “interessi privati”.