Nella foto potete vedere la situazione della neve a 1880 metri ad Ovindoli il 29 dicembre scorso. La situazione solleva interrogativi importanti sul recente investimento di milioni di euro per i nuovi impianti a Valle delle Lenzuola.
La domanda sorge spontanea: c’era davvero bisogno di spendere milioni di euro di fondi pubblici per questi nuovi impianti, e soprattutto, era giustificato distruggere un pezzo di montagna tutelata dal Parco Regionale e dalla Rete Natura 2000?
Gli entusiastici proclami del Sindaco e del Governatore Marsilio, pronunciati quando il ricorso contro l’autorizzazione alla costruzione degli impianti fu respinto dal Consiglio di Stato, oggi assumono una luce diversa. La realtà della situazione attuale fa sorgere dubbi sulla validità dell’investimento e sulla sua coerenza con la tutela dell’ambiente.
È triste constatare un ennesimo sperpero di denaro pubblico a discapito di montagne e natura che, ancora una volta, sembrano essere maltrattate. La questione va al di là del solo aspetto economico, coinvolgendo valori legati alla sostenibilità ambientale e alla salvaguardia del nostro patrimonio naturale.
In questo contesto, è fondamentale riflettere sulla gestione responsabile delle risorse pubbliche e sull’importanza di valutare attentamente gli impatti ambientali prima di intraprendere progetti di tale portata.