Nei giorni scorsi un orso giovane è stato avvistato nell’area tra Introdacqua, Bugnara e Pettorano sul Gizio. Si tratta probabilmente di uno dei tre cuccioli di Peppina, che si sono separati dalla madre un anno fa. Non ci sono evidenze di altri esemplari e pertanto i vari articoli della stampa online che parlano di “tre orsi” sono basati su informazioni non veritiere, improntate a un sensazionalismo ricorrente ogniqualvolta si parla dell’orso.
Nonostante le attuali limitazioni agli spostamenti per via dell’emergenza COVID-19, siamo già riusciti a far recapitare una recinzione elettrificata in zona per mettere in sicurezza un apiario nell’eventualità che al “giovanotto” possa venir voglia di miele e larve di api. Nei prossimi giorni ci prefiggiamo di proteggere altre attività apistiche locali, anche grazie ai fondi raccolti dal progetto Il Miele dell’Orso e alla collaborazione con Rewilding Apennines e con la vicina Riserva Monte Genzana Alto Gizio. È bene sottolineare che il giovane orso finora non ha danneggiato alcuna attività zootecnica e che la nostra azione è puramente preventiva.
Invitiamo quanti percorrono la strada statale 479 Sannite nel tratto tra Sulmona e Bugnara (e non solo, ovviamente) a rallentare nell’eventualità che l’orso e altri animali possano attraversare.
