Il progetto LIFE Bear-Smart Corridors, cofinanziato al 75% dalla Commissione Europea, mira a favorire l’espansione della popolazione di orso bruno marsicano in Italia centrale e di orso bruno in Grecia, migliorando le condizioni di coesistenza uomo-orso nelle zone di espansione del plantigrado e nei corridoi essenziali allo spostamento della specie in nuove aree.
IL CONTESTO
Il Europa, quattro popolazioni di orso bruno (Ursus arctos) su dieci sono considerate in pericolo e sono protette dagli allegati II e IV della direttiva Habitat dell’Unione Europea. Tra queste c’è anche la popolazione di orso bruno marsicano, sottospecie endemica dell’Appennino centrale che conta pochissimi esemplari ed è a serio rischio di estinzione. LIFE Bear-Smart Corridors nasce con l’obiettivo di migliorare le condizioni degli orsi nei corridoi di dispersione critici in Italia e in Grecia. I corridoi collegheranno le aree protette delle regioni di riferimento per permettere agli orsi di espandere il loro raggio d’azione verso nuovi spazi, condizione essenziale alla conservazione di questo raro animale.
I CORRIDOI
I “corridoi di coesistenza” sono territori in cui le comunità locali impareranno a vivere accanto all’orso bruno, diventando ambasciatrici della conservazione della natura. Stanno nascendo 18 Comunità a Misura d’Orso o Bear Smart Communities, di cui 16 in Italia e 2 in Grecia: un modello già sperimentato in Nordamerica che incoraggia la cooperazione tra le comunità locali, le aziende e le persone per prevenire, attraverso azioni specifiche, i conflitti tra gli orsi e gli esseri umani e favorire la pacifica convivenza nei territori vitali per entrambi.
GLI OBIETTIVI 2021-2026
- Adattare il concetto di Comunità a Misura d’Orso al contesto europeo sviluppando esempi in Italia e in Grecia;
- Migliorare la convivenza uomo-orso aumentando l’accettazione sociale degli orsi e adottando misure preventive dei danni da orso;
- Migliorare la disponibilità di cibo naturale degli orsi nelle aree lontane dai centri abitati, per ridurre i casi di orsi “confidenti” che si avvicinano ai paesi in cerca di cibo;
- Migliorare l’habitat dell’orso riducendo le minacce dirette, come i pozzi d’acqua abbandonati;
- Sviluppare le opportunità di collaborazione con la comunità imprenditoriale per ottenere risultati di conservazione, reddito e benefici per le comunità locali;
- Sviluppare, con gli specialisti locali e i volontari, unità d’intervento dedicate all’orso per implementare i principi delle Comunità a Misura d’Orso;
- Diffondere migliori pratiche, incoraggiandone la replica in almeno altre tre aree.
LE AZIONI DI SALVIAMO L’ORSO E IL CONTRIBUTO DEI VOLONTARI
Grazie al lavoro dei volontari, Salviamo l’Orso sviluppa azioni sul campo in linea con i suoi valori e con gli obiettivi del LIFE. Tra queste, la modifica e la messa in sicurezza di vasche dove gli orsi potrebbero affogare, come purtroppo si è verificato più volte in passato. Tra le azioni c’è anche il miglioramento dell’habitat dell’orso per l’incremento e il mantenimento di risorse trofiche naturali attraverso la messa a dimora di nuovi alberi da frutto e le potature non invasive di quelli esistenti. In riferimento al miglioramento delle condizioni di coesistenza uomo-orso, tra le attività dell’associazione una parte importante è occupata dalla distribuzione agli allevatori di strutture di prevenzione danni, come i recinti elettrificati. La sostituzione dei cassonetti con secchi a prova d’orso necessari a ridurre il facile accesso all’immondizia da parte dell’animale è un’altra delle azioni in campo. Lo è anche l’individuazione e la raccolta di filo spinato di recinzioni ormai in disuso che costituiscono una seria minaccia per gli animali in montagna. Infine, ai volontari di Salviamo l’Orso è affidato anche un lavoro di sviluppo della conoscenza e partecipazione da parte dei residenti/portatori di interesse sul monitoraggio, la gestione e le pratiche di coesistenza con l’orso.
