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COMUNICATO STAMPA – Firmato protocollo d’intesa tra Regione Lazio – Agenzia Regionale dei Parchi e Salviamo l’Orso

18 Luglio 2014 | Non categorizzato

Dal 28 Maggio scorso, con determina regionale, Salviamo l’Orso è entrato a far parte della Rete regionale di monitoraggio per l’orso bruno marsicano. È un bel risultato per la nostra associazione a cui viene riconosciuto lo status di partner dall’ ARP nell’attività di ricerca dei campioni di DNA utili a mappare la presenza dell’orso marsicano in territorio laziale. Ne diamo notizia oggi in coincidenza con l’organizzazione durante questo fine settimana (19-20 Luglio) a Collepardo (FR) del BIOBLITZ, una manifestazione organizzata appunto dall’ARP che richiamera’ nell’area del Comune ciociaro cittadini , scienziati e naturalisti impegnati ad “inventariare” la natura dei Monti Ernici dagli insetti alle piante ai mammiferi.

Già da alcuni anni i nostri soci che nelle loro escursioni sul territorio dei Simbruini-Ernici si imbattevano in campioni di probabile provenienza ursina (peli ed escrementi) li consegnavano ai biologi ed ai tecnici faunistici del PR dei Monti Simbruini e dell’ARP affinché su di essi fossero effettuate le analisi di genotipizzazione. Al di là della soddisfazione personale per il riconoscimento dell’impegno e dell’affidabilità dell’associazione, crediamo e ci auguriamo che il protocollo segni un rilancio dell’attività di monitoraggio dell’orso in zona Simbruini-Ernici in modo da poter disegnare un quadro più preciso e attuale dell’area frequentata dal plantigrado.

A Settembre, nell’ambito dell’accordo appena sottoscritto, sono previste un paio di giornate dedicate alla formazione tecnica dei volontari ed e’ altresì prevista la redazione di un piano di lavoro in modo da poter monitorare costantemente ed in maniera razionale una determinata area degli Ernici.

È ovvio che non si protegge l’orso solo monitorandone la presenza, ma è altrettanto ovvio che senza monitoraggio, senza i dati che da questo conseguono e senza le conoscenze e le correlazioni che da questi dati di presenza è possibile ricavare, diventa impossibile approntare un piano di conservazione dedicato a favorire nell’area una stabile presenza della specie. Tramite un  monitoraggio puntuale e piu’ accurato potremmo risalire alle aree di alimentazione a quelle di riposo a quelle eventuali di tana in modo tale da poter proporre particolari regimi di rispetto e tutela in relazione alla loro importanza. Questo è oggi ancora più importante e cruciale in un’area come quella degli Ernici dove insistono ampie zone dove ancora si caccia il cinghiale in braccata e dove tutela e sorveglianza se pur in presenza di siti di interesse comunitari (SIC) e zone di protezione special (ZPS) sono  praticamente inesistenti.

L’Agenzia Regionale dei Parchi laziale nell’ultimo anno si è molto spesa a parole in favore di un rinnovato impegno per la conservazione dell’orso e Salviamo l’Orso è grata al Direttore dott. Consoli ed ai suoi tecnici e dirigenti per averci voluto coinvolgere in prima persona nel monitoraggio tramite il protocollo, ma ci preme cogliere quest’occasione per rivolgere un pressante appello al Presidente Zingaretti ed in particolare alla Direzione Regionale dell’Ambiente ed al suo Direttore dott. Bruno Placidi affinche’ procedano  senza ulteriore indugio ed in tempi brevi alla stesura ed all’approvazione dell’atteso piano di riordino delle aree protette laziali.

L’auspicato accorpamento dei Monti Ernici all’area protetta del PR dei Monti Simbruini nella cornice del nuovo ordinamento, e’ l’ obbiettivo per cui l’associazione si batte da oltre un anno affiancando il Comitato per la protezione dei Monti Ernici che raggruppa ormai oltre mille e cinquecento cittadini e 57 associazioni .  Ci auguriamo inoltre che la Regione Lazio dia da subito alcuni ulteriori segnali non piu’ rimandabili del suo rinnovato impegno per la conservazione dell’ orso su tutto il suo territorio attraverso l’istituzione dell’area contigua nel settore laziale del PNALM e la redazione di prescrizioni severe che regolino in area ernica l’ imminente stagione venatoria mitigandone l’impatto nei luoghi che gli orsi frequentano in un periodo delicatissimo del loro ciclo vitale qual’è quello autunnale , purtroppo coincidente con la stagione di caccia.
Arrivederci dunque a Collepardo !

Alatri 18 Luglio 2014

Stefano Orlandini – Salviamo l’Orso – Onlus
Per info:  335.5388206