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COMUNICATO STAMPA – Orso morto a Pettorano e le affermazioni dell’assessore Mazzocca

16 Settembre 2014 | Non categorizzato

A Pettorano muore l’ennesimo orso marsicano e Mario Mazzocca, assessore all’Ambiente rilascia una dichiarazione ridicola. Tutte le colpe dell’attuale giunta regionale abruzzese.

Salviamo l’Orso non crede all’ipotesi dell’avvelenamento e si aspetta che vengano resi noti rapidamente i risultati degli esami necroscopici. C’entrano nuovamente la TBC bovina o il cimurro ? Cosa si e’ fatto per l’emergenza TBC da Aprile ad oggi ? E’ vero che vi sono nuovi casi accertati a Gioia dei Marsi ? Se la questione orso e’ una priorita’ come possiamo aspettare per settimane i responsi delle autopsie ?

La morte per cause ancora sconosciute di un ennesimo orso marsicano, la popolazione di orsi piu’ rara al modo e che abita solo i boschi e le montagne dell’Appennino Abruzzese con pochissimi esemplari nei vicini Molise e Lazio ha dato la stura al consueto diluvio di commenti e dichiarazioni a cui ormai siamo abituati da anni. Dichiarazioni a cui di solito segue il….nulla in termini di provvedimenti e realizzazioni concrete.

Quest’oggi in tale inutile e diremmo quasi offensivo comportamento si esercita e si distingue l’assessore all’Ambiente della nuova giunta regionale abruzzese tale Mario Mazzocca che con piglio combattivo e decisionale dichiara pubblicamente .. Rilanciare il Piano d’azione per la tutela dell’orso bruno marsicano, coordinando l’attività degli enti e con la Regione finalmente presente per una gestione adeguata delle risorse del territorio, per restituire all’Abruzzo il titolo e il ruolo di Regione Verde d’Europa senza che si sovrappongano le competenze. E’ l’antidoto per combattere la mortalità illegale dell’orso.

Peccato che l’esimio Assessore Mazzocca insieme ai suoi colleghi Pepe e Di Matteo (ed al Presidente D’Alfonso) abbia sempre IGNORATO i messaggi e gli appelli che SALVIAMO L’ORSO singolarmente ed insieme alle altre  associazioni gli hanno regolarmente inviato negli ultimi 2 mesi senza degnarsi nemmeno di un cenno di riscontro (abbiamo conservato tutte le mail ed i comunicati per chi volesse controllare….). Un esempio tra i tanti..?? Sono piu’ di 3 mesi che la Regione ABRUZZO e’ assente dal tavolo gestionale del PATOM perche’ si…dimentica di sostituire il suo precedente rappresentante ormai dimissionario, tali sono l’URGENZA e la preoccupazione che guidano questi personaggi quando si tratta di operare per la conservazione di quello che poi chiamano pomposamente, ma senza alcuna credibilita’, simbolo d’Abruzzo e della Regione dei Parchi (sic…). Quando pensano in Regione di nominare il sostituto ?

Scommettiamo che ne verra’ comunicato il nome subito dopo l’uscita di questo comunicato tanto e’ ridicola e dilettantesca la gestione regionale di tutto cio’ che riguarda la conservazione dell’orso ? Dov’era Mazzocca quando il suo collega Pepe varava un calendario venatorio peggiorativo, per quanto riguarda l’orso, di quello preparato lo scorso anno dall’assessore Febbo del centro-destra ? Un calendario che ha richiesto un immediato intervento delle associazioni per impedire che venisse approvato cosi’ com’era stato concepito.

Dov’erano Mazzocca e Pepe quando Salviamo l’Orso 15 giorni fa ha pubblicamente comunicato che l’emergenza TBC bovina a Gioia dei Marsi non era affatto cessata …anzi ben altri 2 casi vi erano stati rilevati e l’infezione continuava a rappresentare un pericolo grave non solo per orso ed il bestiame ma anche per le persone ? Ed a questo proposito il Presidente del PNALM Antonio Carrara , il Comando regionale del CFS ed i Servizi veterinari regionali non hanno niente da dire ? Ci siamo sbagliati ? Perche’ se ci fossimo sbagliati ce lo dicano e noi ne saremo lieti ma il silenzio che aleggia invece su questa vicenda non ci rassicura affatto e quindi aspettiamo una conferma o una smentita in tempi
strettissimi o adiremo altre vie per capire che cosa sta succedendo.

E’ solo un caso che nel giro di 15 giorni due orsi, il cucciolo a Settefrati ed il giovane a Pettorano, muoiano senza prove evidenti di traumi o di bracconaggio ? Queste morti possono avere a che fare con le emergenze che l’associazione denuncia incessantemente da 2 anni a questa parte vale a dire il randagismo canino fuori controllo, le conseguenti epidemie di cimurro e le patologie del bestiame domestico quali la brucellosi , la TBC e la “blu tongue” rilevate rispettivamente in Provincia di Chieti e in quella dell’Aquila in tempi recentissimi ? Gli Enti e gli assessorati competenti hanno delle risposte per l’opinione pubblica che rappresentiamo e che vuol sapere come realmente stanno le cose….o preferiscono far finta di niente ?

Per concludere cari Mazzocca, Pepe, Di Donato e D’Alfonso l’associazione probabilmente non salvera’ l’orso ma una promessa agli abruzzesi la facciamo da subito …i nomi dei responsabili dell’estinzione dell’orso , quelli si, li renderemo noti.

Stefano Orlandini
SALVIAMO l’ORSO – Associazione per la conservazione dell’orso bruno marsicano ONLUS

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