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Il 2017 di “Salviamo L’Orso”: un anno positivo per l’associazione e, quel che più importa, per l’orso marsicano!

31 Dicembre 2017 | Non categorizzato

La nascita di 12 cuccioli e l’assenza di morti accertate nel 2017, per la prima volta dopo 11 anni, ne fanno un anno estremamente positivo per il nostro orso.

È tempo di bilanci per SALVIAMO L’ORSO, che, negli scorsi dodici mesi grazie ai suoi volontari, ha lavorato a numerosi progetti che mirano a garantire la conservazione a lungo termine della popolazione di orso bruno marsicano sulle montagne abruzzesi e dell’Appennino centro meridionale.

  • “Bear Smart Community – Comunità a Misura d’Orso”. In provincia di L’Aquila, nei territori comunali di Pettorano, Rocca Pia, Anversa, Villalago e Scanno si è lavorato in sinergia con le locali Riserve regionali (Oasi WWF Gole del Sagittario e Monte Genzana Alto Gizio), l’associazione “Dalla parte dell’Orso” ed il PNALM per far sì che la presenza di una specie così rara e a rischio venisse percepita non più come una minaccia, ma come un’opportunità per il territorio. L’associazione ha speso fondi propri per l’installazione di nuovi recinti elettrificati e la manutenzione di quelli esistenti, per interventi di rinforzo delle stalle e dei pollai e il supporto pratico ed informativo ai cittadini che lo hanno richiesto, contribuendo così a creare un’atmosfera di tolleranza pacifica verso l’orso.
  • Si è realizzata una fattiva collaborazione con il PNALM nell’ambito della convenzione siglata con l’Ente Parco lo scorso Aprile, concretizzatasi dalla primavera all’autunno nella conta dei cuccioli di orso nati nel 2017, nelle attività di manutenzione e installazione delle opere di prevenzione danni tra Anversa, Scanno e Villalago, nella raccolta di frutta nei centri di Civitella Alfedena e Bisegna, nella coltivazione di campi e meleti a perdere a Bisegna, in collaborazione con l’associazione “Montagna Grande”, e a Villalago.
  • Nell’ambito del progetto “Wildlife Corridors” numerose potature di alberi da frutto selvatici sono state eseguite in vari territori di connessione tra le aree protette regionali e in particolare nei territori comunali di Ortona dei Marsi, Goriano Sicoli, Pettorano sul Gizio e Rocca Pia.
  • Attraverso il progetto “il Miele dell’Orso”, abbiamo continuato a cooperare con gli apicoltori delle zone di montagna che, in cambio dell’aiuto che forniamo loro nella messa in sicurezza degli apiari, ci donano parte del miele prodotto. La vendita del miele contribuisce poi all’acquisto di nuovi recinti che noi cediamo in comodato d’uso gratuito ad altri apicoltori, promuovendo cosi le pratiche virtuose che consentono la convivenza pacifica tra queste attività e la presenza dell’orso.
  • Per il quarto anno consecutivo i nostri veterinari hanno effettuato visite cliniche, registrazioni all’anagrafe canina e vaccinazioni dei cani da guardiania delle aziende zootecniche, in particolare quest’anno nell’area di Magliano dei Marsi e Rosciolo nel Parco Regionale Sirente-Velino e in Valle Roveto.

È stata un’attività importante resa possibile non solo dai contributi in lavoro e denaro dei nostri soci, ma anche dai finanziamenti ottenuti da PATAGONIA, AISPA, IBA e PNALM a cui va il nostro sentito ringraziamento.

A fine anno abbiamo poi ricevuto due ulteriori ottime notizie: il nuovo finanziamento di 8.000 dollari da parte di PATAGONIA per la realizzazione di un fontanile per l’abbeveraggio del bestiame in un’area dove la mancanza di acqua spinge le vacche ad occupare zone delicate e sensibili per l’orso specialmente in primavera; il contributo di 30.000 euro erogato da EOCA (European Outdoor Conservation Association) per il nostro progetto Let’s take action for the bear”, uno dei cinque progetti che EOCA ha deciso di finanziare tra i 131 progetti pervenuti da tutto il mondo… un nuovo riconoscimento alla serietà e alla concretezza dell’azione di SALVIAMO L’ORSO!

Per concludere, l’annuncio della nascita questa estate di almeno 12 cuccioli di orso marsicano (dopo gli 11 del 2016) e l’assenza di morti accertate per la prima volta dopo 11 anni, fanno del 2017 un anno estremamente positivo per il nostro orso. Questo risultato sia di stimolo agli Enti, alle Regioni e al Ministero per affrontare dal prossimo gennaio i numerosi problemi ancora irrisolti che ci impediscono di dichiarare fuori pericolo l’orso, o, come a noi piace chiamarlo, “Lo Spirito dell’Appennino”.

 

SALVIAMO L’ORSO – ONLUS
Pescara, 30/12/2017